Al via i progetti di OV Green Capital Alliance presentati alla COP22 di Marrakech

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22 nov Al via i progetti di OV Green Capital Alliance presentati alla COP22 di Marrakech

Alla COP22 di Marrakech Officinæ Verdi Group, in collaborazione con il Centro Euro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), ha presentato all’interno del workshop “Le opportunità del cambiamento climatico alle alte latitudini: la cooperazione Italia – Russia”, tre progetti in fase di avvio nati nell’ambito di Green Capital Alliance, piattaforma internazionale promossa da Officinæ Verdi Group con l’obiettivo di accelerare l’immissione sul mercato di innovazioni “ready to market”, finalizzate a supportare lo sviluppo di un modello economico verde e circolare.

Social Housing “a energia quasi zero”

In Europa gli edifici assorbono il 40% dei consumi energetici finali e il 75% degli immobili attuali sono stati costruiti senza alcun criterio di efficienza energetica (dati Commissione Europea). In Russia il settore immobiliare si è aperto al mercato solo negli anni Novanta e presenta caratteristiche di maggiore arretratezza rispetto a quello occidentale; tuttavia quest’anno il Governo della Federazione Russa ha stanziato 4 miliardi di rubli per l’attuazione di un programma di sviluppo immobiliare a prezzi accessibili in 18 regioni del Paese.

Green Housing 4.0 è il progetto di Green Capital Alliance che adotta le più avanzate esperienze di social housing europee, basate su edilizia “a energia quasi zero” con garanzie di performance energetiche di lungo termine (30 anni), rapida realizzazione (circa 1-2 settimane) e costi quasi dimezzati rispetto a quelli del mercato edilizio tradizionale. Gli interventi sono finanziabili tramite il risparmio consistente che si realizza sui costi energetici. Le abitazioni sono caratterizzate da un involucro edilizio in legno e acciaio, l’utilizzo di pannelli altamente isolanti, finestre a bassa emissività, impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, sistema di accumulo dell’energia, piattaforma di monitoraggio e controllo dei consumi energetici, sistema di illuminazione a LED a basso consumo.

Monitoraggio digitale delle Foreste

Le foreste della Russia rappresentano più del 20% delle riserve forestali mondiali ma, ogni anno, vengono distrutti circa 3 milioni di ettari e riforestati solo 845 ettari (tra 2006 e 2010), con una perdita finale enorme (Institute for Sustainable Development of the Public Chamber of the Russian Federation).

Foreste e sottobosco, che sottraendo CO2 dall’atmosfera assorbono a livello planetario 1 trilione di tonnellate di carbonio (FAO), hanno un ruolo determinante nel mitigare il cambiamento climatico, nella conservazione del suolo e della biodiversità. Per questo sono già molti i fondi che investono su questo “asset naturale” e hanno la necessità di monitorare il valore del proprio investimento.

TreeTalker™ è un sistema digitale che monitora h24 lo stato di “salute” delle foreste misurando: produzione della CO2, condizioni e crescita del terreno incolto, crescita del fogliame. I dati forniti da Tree Talker permettono una valutazione approfondita delle risorse forestali, necessaria per definire una politica di gestione sostenibile; allo stesso tempo, grazie al controllo dello stato di salute delle piante, si ottiene una maggiore percentuale di legname di qualità, riducendo costi e tempi di manutenzione e monitoraggio.

Big data sul cambiamento climatico

Il cambiamento climatico rappresenta una grossa sfida, anche dal punto di vista economico: basti pensare che, senza misure adeguate di mitigazione e adattamento, al 2100 si registrerà una perdita economica pari al 23% del Prodotto interno lordo mondiale (Stanford University 2015) e che un aumento della temperatura media globale di 2,5°C rispetto ai livelli preindustriali provocherebbe perdite pari a circa l‘1,8 % degli asset finanziari di tutto il mondo, ossia una cifra che si aggira intorno ai 2.500 miliardi $ (Grantham Research Institute on Climate Change and Environment della London School of Economics).

Green Capital Alliance, in collaborazione con Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), realizza GeoClimaticRisk (GCR), uno strumento di analisi che si rivolge a Governi, corporation, banche e assicurazioni, per misurare in chiave predittiva a livello globlale, con un raggio di 2 kmq, lo scenario geo-climatico di breve, medio e lungo termine. GeoClimaticRisk, partendo dall’analisi dei rischi geo-climatici, fornisce previsioni di impatto ambientale e sociale su commodities, agricoltura e risorse alimentari, acqua, energia, stabilità sociale, salute e sicurezza; previsioni di impatto sui mercati, sul commercio internazionale e valutazione del rischio finanziario connesso agli investimenti di medio lungo termine.

“La Russia ha grandi risorse per diventare uno dei Paesi leader nella transizione verso un modello green economy – ha commentato Giovanni Tordi CEO Officinæ Verdi Group nell’ambito della tavola rotonda – soprattutto in termini di capitale naturale. Per questo è uno dei Paesi con cui vogliamo lavorare, con Green Capital Alliance®, per sviluppare un modello economico sostenibile e altamente efficiente, attraverso progetti che generino ritorni per gli investitori, nuova occupazione, riduzione di consumo delle materie prime e taglio di emissioni di CO2, privilegiando riutilizzo e riciclo dei materiali di scarto, soprattutto nel food e in agricoltura”.

 

 

 

Valentina Luzzatto
v.luzzatto@ovaerdi.com
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