10 mag RemoUrban: sfide di rinnovamento urbano
Le aree metropolitane in Europa sono responsabili del 40% dei consumi energetici e del 36% di emissioni climalteranti. E nel giro di quindici anni il 70% della popolazione dell’Unione si concentrerà nei centri urbani. Ecco perché le principali attese di cambiamento sono concentrate sulle città, che diventano ambiti di sperimentazione di soluzioni di rinnovamento in chiave di sostenibilità sociale ed ambientale.
Si è appena concluso il primo anno di attività di RemoUrban, progetto europeo che coinvolge, insieme ad Officinæ Verdi, altri 21 partner di 7 differenti nazionalità per sperimentare soluzioni innovative nei settori dell’energia, dell’information and communication technology e della mobilità in tre città europee: Nottingham, Tepebasi e Valladolid. E le città follower di Seraing e Miskolc, dove sarà verificata la replicabilità delle soluzioni.
Focus della prima fase sono state le attività di audit e raccolta dati nelle tre città, fondamentali per decidere il pacchetto di interventi da mettere in campo e proporre a cittadini e stakeholder, il cui coinvolgimento è considerato vero fattore propulsivo di innovazione urbana.
Tuttavia, alcuni interventi sono già in fase di realizzazione nelle future smart city: a Nottingham sono in corso i primi interventi di retrofitting su circa 209.000mq di edilizia privata, con benefici in termini di confort e risparmio energetico previsti per circa 2.500 residenti.
Quattro nuove linee di bus elettrici e 22 veicoli ibridi sono già in funzione a Tepebasi, primo passo di un piano mobilità che rinnoverà completamente il contesto urbano, grazie anche alla realizzazione di una rete di piste ciclabili con una dotazione di 50 bici elettriche.
A Valladolid sono in corso di installazione sistemi di teleriscaldamento e pannelli fotovoltaici. Mentre a breve sarà realizzato l’efficientamento di 20 edifici, per 29.000mq complessivi di edilizia valorizzata e 1.200 persone che trarranno beneficio dall’intervento, quasi tutti pensionati o facenti parte di famiglie a basso reddito.
Su tutti e tre i siti è inoltre in programma un piano di rinnovamento del sistema di illuminazione pubblica, che vedrà la sostituzione dei tradizionali lampioni con più efficienti e durature luci a LED.
Nelle città followers Miskolc e Seraing è in corso la fase preliminare di audit, raccolta dati e analisi di fattibilità degli interventi sulla base di quanto realizzato nelle tre città, ma con strumenti finanziari nuovi, indipendenti dai finanziamenti del Programma Quadro Horizon 2020 per la Ricerca e l’Innovazione. E’ questa la sfida della replicabilità di RemoUrban: un punto su cui Officinæ Verdi è chiamata a dare un contributo importante in termini di valutazione della sostenibilità finanziaria degli interventi.
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